Buona prestazione della Campi Reali Cantù nell’allenamento congiunto di ritorno contro la Conad Reggio Emilia, svolto ieri, mercoledì primo ottobre, al PalaAnderlini di Modena.
La Campi Reali ha vinto i primi tre set della partita, mentre nel set supplementare è stata la squadra di Reggio Emilia a prevalere. Coach Alessio Zingoni ha schierato inizialmente Luca Martinelli come palleggiatore, Gaetano Penna opposto, Nikolay Ivanov e Andrea Bacco come schiacciatori, Gabriele Maletto e Gioele Taiwo al centro, e Luca Butti nel ruolo di libero. Durante la partita, Zingoni ha dato spazio a tutti i giocatori della rosa.
Il primo set è cominciato in modo equilibrato, ma poi Cantù ha migliorato la propria difesa e il muro, incrementando il vantaggio fino a chiudere sul 17-25. Nel secondo set, Bacco ha dato maggiore spinta con la battuta a metà parziale, seguito da Martinelli nel finale, portando Cantù avanti sullo 0-2 (17-25). Nel terzo set la serie positiva al servizio è proseguita (1-6), Reggio Emilia ha cercato di riprendere terreno (12-11), ma Cantù ha resistito e vinto ancora (23-25). Nel set extra, invece, è stata la squadra reggiana a prendere il comando e a mantenere il vantaggio fino alla fine (25-19).
La buona prestazione al servizio viene confermata dai 5 ace messi a segno dalla squadra, a fronte di 16 errori. Anche il muro si è dimostrato efficace con un totale di 13 punti, di cui 5 di Maletto e 3 di Pertoldi. Restano stabili le percentuali di attacco (46%) e ricezione, con il 52% positiva e il 24% perfetta.
Coach Alessio Zingoni ha commentato: “Ci sono state alcune distrazioni di troppo, ma mi fa piacere evidenziare la reazione dei ragazzi. Gli obiettivi tecnici discussi in settimana e prima della partita sono stati raggiunti, soprattutto contro una squadra che per il nostro stile di gioco rappresenta una sfida particolare. Avrei voluto vincere anche il quarto set, ma lavoreremo sulle cadute di concentrazione in punti consecutivi, che sono frequenti nelle squadre giovani. Ora concentriamo l’attenzione sulla prossima gara”.
