Nei giorni 3, 4 e 5 ottobre, presso il Centro Espositivo Lario Fiere di Erba, si terrà la prima edizione della Como Tattoo Convention®, un’iniziativa nata da Maria Elena Olcelli, titolare di Olcelli Farmaceutici, un’azienda attiva nel settore farmaceutico dal 1944. Questi tre giorni offriranno un’immersione nel mondo del tatuaggio e molto altro, rappresentando un evento imperdibile e un laboratorio creativo in cui l’arte del tatuaggio sarà messa in luce e celebrata in tutte le sue sfaccettature. L’evento sarà arricchito da spettacoli musicali, interventi di esperti internazionali del settore, oltre a esposizioni artistiche e culturali.
Tatuatori e altri creativi avranno l’opportunità di condividere con il pubblico le loro tecniche. L’obiettivo principale degli organizzatori è mettere in risalto il talento straordinario degli artisti, portando un concept originale e innovativo nel territorio comasco e promuovendo l’arte in tutte le sue forme. Tra gli ospiti d’eccezione figurano l’artista-tatuatore spagnolo Cristian Casas, autore del manifesto e dell’immagine coordinata dell’evento, Lars Krutak, antropologo e fotografo noto a livello mondiale per i suoi studi e documentari sulle tradizioni antiche del tatuaggio, la famiglia Fercioni, pionieri del tatuaggio in Italia e fondatori del Museo del Tatuaggio di Milano, e la famiglia Razzouk, appartenente a una delle più antiche dinastie di tatuatori attiva a Gerusalemme fin dal 1300, che rappresenta un legame tra spiritualità, pelle e memoria. Presenti anche Stefano Alcantara, artista tatuatore di origini peruviane che opera tra New York e Los Angeles ed è tra i più rinomati tatuatori latinoamericani, e Yomico Moreno, tatuatore venezuelano specializzato in iperrealismo, famoso anche per aver tatuato “The Rock”. Questi artisti incarnano la tradizione e il presente di quest’arte antica, diffondendo il tatuaggio dall’essenza più profonda ad un pubblico ampio.
La Convention includerà anche contest dedicati ai tatuatori, con premi realizzati dall’artista e scultore comasco Filippo Borella, che vanta una formazione in architettura e una carriera arricchita da numerose mostre personali e collettive. Borella sarà coinvolto anche nel Padiglione C con il progetto TrATTO (dal francese trait d’union, congiunzione), che mira a stabilire un vero collegamento tra arte, body art e l’uso del corpo come mezzo di espressione personale libera. Un evento speciale chiamato ‘Generazione’ sarà dedicato ai giovani tra i 18 e i 30 anni, offrendo a talenti emergenti l’opportunità di esprimere la propria creatività e visione della società in un ambiente inclusivo e rispettoso. Il corpo sarà concepito non solo come involucro, ma come strumento di comunicazione ed espressione artistica, una forma di libertà che arricchisce la società di emozioni, comprensione e bellezza. Saranno coinvolti anche studenti provenienti da licei artistici locali e da scuole internazionali di fumetto, tatuaggio e design, che parteciperanno a workshop creativi e potranno presentare le loro opere, con premi per i migliori contributi. Grazie al supporto di Olcelli Farmaceutici, i vincitori avranno la possibilità di vivere un’esperienza intensiva di due giorni dedicata all’arte presso la Fondazione Rossini di Briosco, in occasione del Solstizio d’Estate del 2026.
La Como Tattoo Convention® rappresenta anche uno spazio dove vivere una giornata all’insegna dell’arte, della creatività e del talento, accessibile a tutte le età. All’esterno della fiera, l’area food sarà gestita da Iper la grande I, che proporrà esclusivamente prodotti italiani. Sarà presente uno skate park per gli appassionati e un punto informativo del Moto Club ufficiale della Polizia di Stato dedicato alla sensibilizzazione contro il cyberbullismo e all’educazione stradale. Inoltre, nelle giornate di sabato e domenica, sarà disponibile un servizio di baby sitter offerto dagli organizzatori, per permettere anche alle famiglie di partecipare alla manifestazione in tutta tranquillità. Il tutto sarà accompagnato dalla musica di Renée La Bulgara, DJ simbolo dell’empowerment femminile.
Maria Elena Olcelli commenta: “Abbiamo intrapreso questa nuova avventura convinti che il mondo del tatuaggio abbia radici profonde legate all’arte, alla musica e soprattutto all’espressione di sé. Per me, che sono una donna curiosa, si tratta di un’opportunità completamente nuova e mi sono immersa con entusiasmo nella speranza di creare un’esperienza unica e indimenticabile per tutti i partecipanti. Ringrazio fin d’ora tutti coloro che ci hanno sostenuto con fiducia, credendo nella forza di Olcelli Farmaceutici e del suo team.”