La strada verso Brunate è stata riaperta durante la notte tra venerdì 26 e sabato 27 settembre, ma la notizia positiva è durata poco: nello stesso punto dove si era formata la voragine, in località Garzola, vicino al Sacrario, l’asfalto sta nuovamente cedendo. Su quel tratto si osservano cedimenti e nuove crepe che fanno temere un ulteriore deterioramento della superficie stradale.
L’evento di ieri, una voragine improvvisa che aveva obbligato alla chiusura della strada, potrebbe aver danneggiato in profondità il terreno di supporto, compromettendo così l’efficacia degli interventi provvisori realizzati d’urgenza per permettere una riapertura temporanea.
Il punto critico resta sempre lo stesso: il tratto vicino al Sacrario di Garzola. In questa zona, l’acqua che scorre lungo il pendio insieme al passaggio dei veicoli sta causando nuove deformazioni. Per chi guida o si sposta verso o da Brunate si raccomanda estrema cautela e di mantenere velocità ridotta, poiché la carreggiata, sebbene transibile, non garantisce al momento una tenuta costante.
Considerando la situazione, non si esclude la necessità di un nuovo intervento strutturale che comprenda opere di messa in sicurezza, drenaggi e consolidamento del sottofondo, oltre a un monitoraggio costante nelle prossime ore. Nel frattempo, potrebbe essere introdotto un restringimento della carreggiata o l’istituzione di un senso unico alternato per limitare ulteriori sollecitazioni sulla zona più fragile.
