Una Campi Reali Cantù altalenante non è riuscita a conquistare il Trofeo Sferc, cedendo a una determinata Gruppo Consoli Sferc Brescia che ha resistito agli sforzi di recupero dei canturini e ha vinto 3-1 nell’amichevole disputata oggi al PalaFiera di Lumezzane.
Il coach Alessio Zingoni ha schierato inizialmente Luca Martinelli come palleggiatore, Gaetano Penna opposto, Nikolay Ivanov e Andrea Bacco come schiacciatori, Gabriele Maletto e Gioele Taiwo al centro, e Luca Butti come libero. Durante la partita tutti i componenti della squadra sono stati impiegati. Nel primo set Brescia ha preso rapidamente il comando (11-3), ma Cantù ha ridotto il divario (16-13, 21-19) riuscendo infine a ribaltare il risultato e vincere 25-23.
Nel secondo set i bresciani sono partiti in vantaggio (7-2), mentre Cantù è riuscita a restare vicino (18-13) senza però completare il recupero, terminando 25-17. Nel terzo set l’allungo della squadra di casa è stato più graduale, raggiungendo il 18-9, ma è stato comunque decisivo nonostante il tentativo di rimonta finale degli ospiti (25-20). Nel quarto parziale Brescia ha imposto il suo ritmo fin da subito (9-3, 13-4), vanificando qualsiasi tentativo di recupero da parte di Cantù (25-11). La prestazione in battuta è stata positiva (4 ace, di cui 2 di Pertoldi, a fronte di 13 errori), bilanciando un leggero calo a muro (5 punti totali, 2 ciascuno per Taiwo e Maletto). Le percentuali di ricezione sono rimaste costanti (49% positive e 24% perfette), mentre è calata l’efficacia in attacco (38%).
“Queste partite sono molto utili – ha commentato il coach Alessio Zingoni – perché ci mettono di fronte a un livello di esperienza elevato, allenando anche la concentrazione mentale. Sono soddisfatto del gioco espresso e ora dobbiamo lavorare per mantenerlo costante. Ho apprezzato molto anche chi è entrato dalla panchina. La analizzeremo meglio durante la settimana, ma per me è stata comunque una prova assolutamente positiva”.
