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Giovane rumeno arrestato a Como: tenta il furto di abbigliamento sportivo e fugge, bloccato dalla Polizia dopo inseguimento

Un giovane ventenne di nazionalità rumena è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato dopo aver sottratto abbigliamento sportivo del valore di 220 euro e aver tentato di scappare.

Nel pomeriggio di martedì 30 settembre, durante un normale controllo del territorio da parte di una volante della Polizia di Stato della Questura di Como, gli agenti hanno notato in pieno centro città un uomo che inseguiva un ragazzo. Il giovane, con precedenti penali specifici, ha dichiarato di essere domiciliato a Lecco, ma in realtà risultava senza fissa dimora e privo di documenti identificativi. Poco prima si era introdotto in un noto negozio di articoli sportivi in via Plinio a Como, dove aveva prelevato diversi capi dagli espositori; dopo essersi nascosto all’interno del camerino, ne è uscito indossando gli indumenti e si è dato rapidamente alla fuga.

Il commesso, intuendo il tentativo di furto e sentendo cadere a terra la placca antitaccheggio, ha immediatamente inseguito il giovane. Durante la corsa ha incrociato una pattuglia della Polizia che, comprendendo velocemente quanto accaduto, ha proseguito l’inseguimento fermando il 20enne, che indossava gli abiti rubati del valore complessivo di 220 euro.

Gli agenti hanno quindi raccolto le dichiarazioni dei dipendenti e la denuncia della proprietà, restituendo la merce, che però è stata considerata non più vendibile a causa dei danni causati dal ragazzo. Portato in Questura, è emerso che il 20enne rumeno aveva precedenti per furto e ricettazione, oltre a un ordine di allontanamento emesso dalla Questura di Milano e un divieto di ritorno nel Comune di Orio al Serio (Bergamo).

Il giovane è stato arrestato per furto aggravato e, dopo aver informato il pubblico ministero di turno sulle circostanze e sulle modalità dell’arresto, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza fissata per questa mattina alle 11.