Mentre stava per attaccare una multa, un ausiliario della sosta di Csu è stato circondato da tre uomini e, in poco tempo, la situazione è degenerata. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, domenica 28 settembre, in viale Lecco a Como, durante il normale svolgimento del suo lavoro.
L’operatore stava sanzionando un autocarro parcheggiato in doppia fila, che impediva l’accesso agli stalli a pagamento. In quel momento, tre persone si sono avvicinate, dichiarandosi proprietari del veicolo. Alla richiesta di annullare la multa, l’ausiliario ha rifiutato, scatenando insulti e minacce.
La tensione è rapidamente sfociata nella violenza: l’uomo è stato spinto con forza e, mentre tentava di allontanarsi, è stato inseguito e colpito con calci. Solo l’intervento tempestivo di due pattuglie della polizia locale e di un ufficiale ha permesso di fermare gli aggressori e portarli al comando per l’identificazione.
Anche al comando, però, uno dei fermati ha continuato a mostrare un comportamento aggressivo, arrivando a spingere gli agenti. Dopo la comunicazione al pubblico ministero di turno, D.D., quarantenne italiano residente nella provincia di Como e con precedenti, è stato arrestato in flagranza per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Questa mattina, lunedì 29 settembre, il giudice ha convalidato l’arresto durante il processo per direttissima, imponendo per lui l’obbligo di firma come misura cautelare.