Si tratta di uno spazio intatto e fuori dal tempo, un esempio di giardino selvaggio ricco di biodiversità. Un luogo paradisiaco dove si incontrano meraviglia e sublime, fonte d’ispirazione per la quindicesima edizione di Orticolario, l’evento internazionale che celebra un nuovo legame tra uomo e natura, in programma dal 2 al 5 ottobre presso Villa Erba, sulle rive del Lago di Como.
“Questa edizione racconta l’intenso lavoro svolto dal team di Orticolario nell’arco di un anno complesso,” spiega Moritz Mantero, presidente di Orticolario. “L’evento si estende per tre giorni e mezzo, ma la quantità e la qualità dei contenuti richiedono un impegno molto maggiore. La nostra cultura si fonda sulla continua ricerca della perfezione, la cura del dettaglio, la bellezza e l’eleganza, elementi che costituiscono la forza di Orticolario.”
Per quattro giornate il parco secolare e gli spazi espositivi della storica villa accolgono più di 250 espositori italiani e internazionali, selezionati con attenzione per promuovere una coscienza consapevole del paesaggio. Piante rare, insolite e da collezione, oggetti artigianali e opere originali celebrano una natura che diventa arte, espressione di abilità preziosa in un contesto esclusivo. In più, i giardini tematici scelti attraverso il concorso internazionale Spazi Creativi – che assegna il premio “La Foglia d’oro del Lago di Como” – e le installazioni site specific ispirate al tema annuale fanno da cornice a una serie di appuntamenti culturali con la partecipazione di esperti, paesaggisti, agronomi e visionari. Le performance, le esperienze e i laboratori coinvolgono e affascinano anche bambini e ragazzi, con attività pensate appositamente per loro.
Con il tema Eden, la quindicesima edizione di Orticolario esplora l’antica meraviglia e mette in luce le molteplici sfaccettature di un luogo primitivo e selvaggio, che supera l’idea comune di perfezione per celebrare la forza potente e affascinante della natura. È un invito a distanziarsi dall’antropocentrismo moderno, dalla mentalità del controllo e della prevaricazione, per abbracciare l’integrità selvaggia e scoprire una bellezza che va oltre la fantasia umana nella sua forma originaria. Il giardino diventa così uno spazio glorioso nel progetto “DZONOT”, collocato al centro del padiglione principale, opera di Jonathan Arnaboldi e Matteo Pellicanò, realizzata con il supporto della Fondazione Banca Popolare di Milano e il contributo di STIHL.
Al centro di questo ambiente naturale ci sono le piante alimurgiche: specie spontanee commestibili che segnano il ritorno alla raccolta nel bosco. La conoscenza di queste erbe, che include la capacità di identificarle e utilizzare le parti commestibili, è un sapere da preservare. Foglie, radici, bulbi, bacche, germogli e cortecce hanno costituito la base dell’alimentazione originaria su cui si sono sviluppate le civiltà, rappresentando un legame antico tra uomo e natura, oltre a essere un tesoro ecologico. Riconoscere l’importanza di queste piante è un gesto di gratitudine scelto da Orticolario attraverso il progetto “Una passeggiata nel bosco” di Laura Storero, Marco Gramaglia e Davide Bacci. Tra le installazioni simbolo di Orticolario 2025 si trova anche “E quindi uscimmo a riveder le stelle” di Mantero Seta, che domina l’ingresso di Villa Erba, ispirata al senso di meraviglia.
Il giardino come fonte di nutrimento accompagna questa edizione, che punta sulle piante alimurgiche e accoglie come ospite d’onore Antonia Klugmann. La chef del ristorante L’Argine a Vencò esprime attraverso la sua ricerca gastronomica un sincero ritorno alla terra. La materia prima diventa un elemento poetico, fugace e unico che alimenta una creatività nutrita nel silenzio interiore. Il gesto semplice di raccogliere erbe nei campi si trasforma in un rito culminante in un’esperienza gustativa capace di esaltare l’autenticità naturale. Sobrietà e consapevolezza guidano una cucina etica, in cui il non spreco si rivela un atto di poesia.
Orticolario evolve costantemente per stimolare nuove idee sulla cultura del paesaggio. Ogni edizione introduce novità sia nell’allestimento che nei contenuti. Per il 2025 emergono quattro novità principali. Con AREA*, nuovi spazi dedicati celebrano la cultura, la natura e l’artigianato artistico: i corridoi centrali delle due ali vengono animati da installazioni che combinano estetica, contenuto e materia, in grado di trasformare questi luoghi in esperienze sorprendenti da riscoprire. Viene introdotto un mercato che dà risalto ai prodotti alimentari biologici e alla loro lavorazione, uno spazio conviviale animato da produttori selezionati, con offerte enogastronomiche di qualità in un dialogo ideale tra terra, cultura e gusto. L’area Olistica, curata dallo Studio Olistica di Margherita Sartori, propone ai visitatori un approccio integrato al benessere, con attività che spaziano dallo yoga all’ipnosi olistica, dalle costellazioni familiari alla naturopatia. Infine, la Zona Tecnica, con il sostegno di Gerosa Green Solutions e Bottos, accoglie espositori specializzati nei vari ambiti del giardinaggio e mette a disposizione esperti per fornire consigli pratici e approfondimenti.
Orticolario non è semplicemente un garden show o una fiera commerciale, ma un evento con un duplice scopo: unire finalità benefiche e sociali alla diffusione della cultura del paesaggio. Le iniziative culturali si realizzano tramite il Fondo Amici di Orticolario presso la Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, che poi destina i contributi raccolti a cinque associazioni locali coinvolte nel progetto per sostenere i loro programmi filantropici.
Orticolario rappresenta un’occasione ideale per un weekend sul Lago di Como, particolarmente suggestivo in autunno. Il modo più elegante per raggiungere l’evento è via lago, con un viaggio che attraversa il paesaggio del primo bacino fino all’attracco nel parco, direttamente al pontile di Villa Erba. Il servizio di battello navetta da Como, incluso nel prezzo del biglietto, è disponibile sabato 4 e domenica 5 ottobre. Per l’alloggio, a Cernobbio e dintorni si trovano soluzioni che spaziano dagli esclusivi hotel in ville d’epoca a bed & breakfast per tutte le esigenze.
L’ingresso può essere acquistato sia online, a partire dal 17 giugno, sia presso le biglietterie in loco durante lo svolgimento dell’evento.
Orticolario è una manifestazione culturale rivolta a chi vive la natura come scelta di vita. Ospitata nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio (CO), residenza ottocentesca sulle rive del Lago di Como e dimora estiva dell’infanzia di Luchino Visconti, si distingue per la proposta di giardini tematici e installazioni ispirate al tema annuale, tra cui le opere dei partecipanti al Concorso Internazionale Spazi Creativi. L’evento offre una vasta gamma di piante rare, insolite e da collezione, artigianato artistico e design con oltre 250 espositori selezionati, accompagnati da un ricco calendario di incontri e da numerosi laboratori creativi per bambini e ragazzi, oltre a performance ed esperienze. Durante i quattro giorni e nel corso dell’anno vengono raccolti fondi per il Fondo Amici di Orticolario, che sostiene la promozione della cultura del paesaggio e cinque associazioni benefiche locali.