Una violenza spietata, simile a quella di un film dell’orrore, si è verificata la sera del 14 settembre su un treno delle 19 in arrivo da Somma Lombardo a Locate Varesino (Como). Un ragazzo nato nel 2006 è stato circondato da un gruppo di adolescenti che lo ha aggredito in modo brutale, richiamando le scene di Arancia Meccanica.
La vittima, presa a spintoni e colpita all’interno del vagone, è riuscita a scendere vicino alla stazione di Locate, ma è stata inseguita dal branco che ha continuato a colpirlo con calci e pugni, sottraendogli la catenina e le cuffie wireless che aveva addosso. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Mozzate, mentre il giovane è stato trasportato all’ospedale per curare le ferite riportate alla testa e agli arti.
Questo episodio ha profondamente turbato la comunità di Locate e ha allarmato i pendolari, poiché l’aggressione e la rapina sono state osservate anche da alcuni testimoni.
Attraverso l’esame delle telecamere di sorveglianza, i video raccolti, il sistema di riconoscimento facciale e le investigazioni svolte dai carabinieri di Cantù, sono stati individuati i responsabili di questo gesto crudele.
Dopo confronti con le banche dati, i militari hanno identificato cinque adolescenti: tre nati nel 2009, uno nel 2010 e uno nel 2011. Si tratta di quattro ragazzi di origine straniera nati in Italia e di un giovane locale.
Due di loro non avevano precedenti penali, mentre gli altri tre erano già noti alle forze dell’ordine. Tutti sono stati denunciati per rapina aggravata in concorso.
L’intera vicenda, per la sua estrema violenza e per la giovane età dei protagonisti, ha suscitato una forte indignazione nel paese: molti descrivono questo gruppo come una “baby gang da Arancia Meccanica” che ha seminato paura su un treno che a quell’ora dovrebbe essere un semplice mezzo per tornare a casa.
