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“Riccardo Mulazzani: il giovane talento di Monguzzo che sfiora il podio ai Mondiali di karate a Cadice”

Riccardo Mulazzani, 18 anni, che si allena a Monguzzo con la società sportiva Onamikai Asd, ha raggiunto un importante risultato classificandosi quarto ai campionati mondiali di karate tenutisi a Cadice, in Spagna.

Un risultato di grande rilievo che porta un po’ di Monguzzo ai più alti livelli internazionali di karate. Riccardo, che risiede a Merate ma si allena regolarmente nelle palestre di Monguzzo e Alzate, è campione italiano di kata sia individualmente che a squadre insieme ai suoi compagni di Onamikai Asd. Nonostante la distanza, si allena con costanza almeno tre volte a settimana. Durante l’estate ha partecipato a intensi raduni e sessioni di allenamento nazionali organizzati dalla Fikta – Hiroshi Shirai Karatedo Asd, con sedute tecniche di sei ore e esercizi mirati alla concentrazione per prepararsi al meglio alla sfida con i migliori atleti del mondo.

Il 20 settembre è salito sul tatami ai Mondiali insieme al suo compagno di nazionale Leonardo Bindi, che ha conquistato la medaglia d’oro. La trasferta, durata cinque giorni, è stata molto impegnativa, comprendendo viaggio, ambientamento, allenamenti finali e gare.

Il suo maestro, Simone Pontiggia, ha ricordato con emozione che proprio a Cadice, nel 2004, aveva disputato i suoi primi campionati internazionali e ha espresso soddisfazione nel vedere Riccardo raggiungere questo importante traguardo nello stesso luogo.

Il quarto posto ottenuto da Riccardo conferma il suo status tra i migliori giovani karateka italiani e rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la comunità sportiva locale, in particolare per l’Onamikai, felice di essere stata degnamente rappresentata a livello internazionale.

La società ha sottolineato come questo risultato non sia solo un prestigioso posizionamento, ma la dimostrazione della passione, della serietà e del sacrificio che hanno accompagnato il percorso di Riccardo. Condividere il tatami della finale mondiale con un amico e compagno di squadra come Leonardo Bindi, poi campione del mondo, ha reso l’esperienza ancora più significativa e motivante.

Il giovane atleta ha espresso grande gioia e soddisfazione per il traguardo raggiunto, definendolo una performance che ha superato ogni sua aspettativa, frutto di impegno continuo e dedizione. Ha dedicato questo successo a se stesso, alla sua famiglia, ai compagni di squadra e al maestro che lo ha seguito.

Riccardo guarda già avanti con determinazione, affermando che il suo percorso internazionale proseguirà e che continuerà a lavorare per migliorarsi in vista delle future competizioni.